La manutenzione impianto di allarme: alcuni consigli

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Siamo proprietari di una casa (o viviamo in affitto) oppure titolari di un negozio (o magari di un’azienda), tempo fa abbiamo acquistato un sistema di sicurezza. Ci sentiamo protetti. Ma siamo sicuri di esserlo veramente? Scopriamo perché la manutenzione di un impianto di allarme è fondamentale per la nostra sicurezza, oltre che per quella delle nostre proprietà.

La manutenzione dell’impianto di allarme? Importante come l’installazione

Un sistema di sicurezza è soggetto all’usura, soprattutto se abbiamo delle telecamere o dei sensori di movimento all’esterno della nostra casa. Per questo motivo, un impianto di allarme che inizialmente fa bene il suo lavoro, potrebbe non farlo più dopo 6 mesi o 1 anno, generando continui falsi allarmi o non rilevando quelli veri.

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E un occhio inesperto può non essere in grado di scoprire cosa non funziona (o cosa non funzionerà a breve).

Non è come uno smartphone…è più importante

Il problema degli allarmi? E’ che ci accorgiamo di loro solo quando non funzionano. Non è un bene che utilizziamo come un’auto o uno smartphone. Non ci emoziona. Tendiamo a risparmiare (quanti scelgono la telecamera a 90€ o il “kit” a 150€ al fai-da-te?), quando in realtà un ottimo antifurto è ben più importante di un ottimo smartphone.

Ecco allora che, per quanto un sistema di allarme sia stato installato correttamente, rischia di non essere più performante con il passare del tempo. Ma se risparmiamo sull’acquisto e sull’installazione, figuriamoci sulla manutenzione dell’impianto di allarme!

Usura sensori e batterie, sirene

Guai a un allarme con le batterie scariche! Questo è un problema non secondario negli impianti wireless, possiamo non accorgercene o dimenticarcene: ciò potrebbe portare a una mancata rilevazione di un movimento o di un allarme. Ogni componente di un impianto ha batterie con durata ipotizzabile, ma che può variare a seconda dell’utilizzo che viene fatto.

Ma anche negli impianti cablati, non si è esenti da rischi: potrebbe saltare la corrente (magari staccata da un ladro durante un tentativo di furto)…l’allarme di interruzione rete arriverebbe a buon fine? Anche questa è un’attività da far monitorare a un tecnico professionista.

I sensori vanno periodicamente puliti, perché sono gli “occhi” del nostro sistema di allarme. Potrebbero non rilevare un tentativo di furto o generare falsi allarmi.

Manutenzione telecamere e DVR

Le telecamere di un livello minimo di qualità sono cablate. Funziona il collegamento? L’invio delle immagini avviene correttamente in caso di allarme? E la connessione a internet sulla quale viaggiano i dati è funzionante o si verificano cali periodici? E il videoregistratore digitale? Dà problemi?

Manomissione e successivo malfunzionamento

Non solo casi di usura, in molti casi un sistema smette di funzionare perché è stato manomesso dai ladri durante un tentativo di furto. Hanno sabotato la sirena o la periferica che trasmette il segnale di allarme, ma poi hanno temporaneamente desistito perché disturbati dai vicini (o più semplicemente perché si stanno preparando per un secondo tentativo).

Come fa un cittadino ad accorgersi della manomissione? Non è così facile…vanno effettuati dei test da tecnici in loco o tramite telegestione da remoto…un controllo periodico ci permette di verificare il corretto funzionamento di tutte le componenti.

Mantenimento e funzionamento antifurto: le sim

Un problema spesso non considerato. Le sim, nel caso di vettore di trasmissione con combinatore telefonico, servono a generare la chiamata automatica a recapiti telefonici di emergenza in caso di allarme. Ma se ci dimentichiamo di caricarla periodicamente? O se non la utilizziamo e “scade”?

Manutenzione impianti nuovi o datati?

Falsa credenza: ho un impianto di allarme, per un po’ sono a posto…falso, perché l’usura di certe componenti può avvenire più velocemente di quanti si pensi. Senza dimenticare le eventuali manomissioni. Ogni impianto deve essere periodicamente controllato.

La tendenza: abbonamento installazione e manutenzione all inclusive

Lo stiamo vedendo in diversi settori: acquistare un prodotto in comodato abbinandolo a un servizio più o meno esteso. E’ la sicurezza gestita, una sicurezza affidata a società di sicurezza che offrono protezione dalla A alla Z a privati, negozianti e imprenditori.

Impianto di allarme in comodato, installato da tecnici specializzati con contratto di manutenzione che prevede incluse da contratto 1-2 visite all’anno per sostituzione delle batterie e check-up delle componenti del sistema, con sostituzione di tutti gli elementi guasti che comportano (o potrebbero comportare) malfunzionamenti.

E’ un servizio fondamentale ai tempi nostri: siamo così impegnati e oberati da mille impegni che ci dimentichiamo di far effettuare la manutenzione periodica dell’allarme, salvo poi scoprire dopo un furto che il sistema era malfunzionante.

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