Abbiamo già parlato in un precedente articolo dell’impatto della videosorveglianza con intelligenza artificiale nel mondo della vigilanza privata.
La videosorveglianza o meglio la video analisi con intelligenza artificiale consente di analizzare in automatico video e immagini per determinare situazioni anomale o di pericolo. Un fondamentale vantaggio per chi deve monitorare gli allarmi, perché riceve e si concentra solo sulla sequenza che ha generato l’allarme: insomma, un controllo più veloce ed efficiente.
L’intelligenza artificiale utilizza un’enorme quantità di dati e informazioni: è possibile infatti classificare con affidabilità e precisione una grande quantità di oggetti e situazioni (es. persone, animali, automezzi, …), eliminando tutto ciò che potrebbe generare falsi allarmi (es. pioggia, abbaglianti di un’automobile, movimenti di rami, …).
Possibili applicazioni della videosorveglianza con intelligenza artificiale
- Antintrusione. L’evoluzione e l’utilizzo principale si ha nel classico servizio della vigilanza privata, la rilevazione di intrusioni per tentativi di furto. Il riconoscimento automatico di persone, animali, oggetti o veicoli che entrano nella scena inquadrata attiva immediatamente un allarme in caso di effrazione. Un operatore di centrale controlla solo la parte di filmato che ha scatenato l’allarme (senza dover analizzare minuti di video) e organizza l’intervento di guardie giurate e forze dell’ordine.
- People o vehicle counting In questo caso, gli algoritmi di analisi permettono il conteggio di persone o veicoli, per motivi di sicurezza e/o organizzativi, oltre che per fini statistici o di marketing.
- Loitering, cioè lo stazionamento di una persona in un luogo senza un valido motivo (dall’inglese “bighellonare”).
- Permanenza di oggetti in un determinato spazio, apparentemente abbandonati. Un classico utilizzo è quello negli aeroporti.
- Scavalcamenti e occupazione di aree off-limits. Questo per intervenire prontamente quando personale non autorizzato scavalca o occupa determinate aree nelle quali il pubblico non deve avere accesso.
- Sicurezza stradale, per il rilevamento di soste vietate, rallentamenti del traffico o l’attraversamento pericoloso di pedoni.
- Safety, rivelando la presenza di fiamme e fumo, con lo scopo di prevenire lo sviluppo di incendi.
Gli investimenti richiesti per l’intelligenza artificiale
Uno dei grandi vantaggi è la possibilità di avere una soluzione di videosorveglianza artificiale “mettendola a bordo” di un impianto di videocontrollo già esistente. Non è quindi necessario cambiare le telecamere!
Ciò può permettere di ridurre notevolmente l’investimento, potenziando il proprio sistema di sicurezza…potenziandolo.
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