La videosorveglianza con Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il settore della vigilanza privata, poiché facilita il lavoro degli operatori di centrale operativa (e indirettamente di chi interviene), rilevando automaticamente i tentativi di intrusione e fornendo direttamente le immagini del momento in cui è stato rilevato un malvivente.
Anche le ultime arrivate, le videoronde basate sull’intelligenza artificiale rappresentano un’innovazione. Ma che cosa sono le videoronde AI? Quali sono le differenze con la videoronde tradizionali e perché rappresentano un’innovazione molto importante?
Prima delle videoronde AI: cosa sono le videoronde “tradizionali”?
Il termine “ronda” è storicamente utilizzato per indicare un giro di perlustrazione, un’ispezione effettuata per motivi di sicurezza. Le ronde possono essere intese come:
- pattugliamento, cioè passaggi ispettivi/perlustrazioni di guardie giurate presso il sito protetto;
- videoronde, in questo caso a effettuare i passaggi ispettivi è un operatore di centrale operativa che, da remoto, si collega e attraverso le telecamere verifica che sia tutto ok. Non sono da confondere con il videoallarme, cioè la verifica di un allarme attraverso le telecamere.
Entrambe hanno l’obiettivo di verificare che non siano in corso tentativi di intrusione in uno specifico momento, senza tuttavia poterlo fare in maniera continuativa.
Il limite sostanzialmente è il seguente: il controllo può avvenire 2-3 volte a notte (oltre sarebbe troppo oneroso lo sforzo per chi offre questi servizi), ma per la restante parte del tempo – se non si dispone di un sistema di allarme con collegamento – si è esposti alle intrusioni.
Cosa sono le videoronde AI
Le videoronde basate su intelligenza artificiale “travolgeranno” e soppianteranno servizi come il pattugliamento e le videoronde tradizionali. Ecco come.
Il funzionamento: durante la notte, in maniera randomica, viene effettuato automaticamente il collegamento da remoto ad ogni telecamera di un sito protetto per verificare, in maniera automatizzata (tramite algoritmi di IA opportunamente istruiti), che tutto sia a posto. Al verificarsi di intrusioni, viene inviato in tempo reale all’operatore un allarme corredato della sequenza che ha generato la segnalazione.
Vantaggi delle videoronde con intelligenza artificiale: perché sono un’innovazione?
I motivi per cui le videoronde AI sono di fatto “rivoluzionarie” sono diversi:
- attivabile senza interventi tecnici: è sufficiente collegare il proprio impianto TVCC a un Security Operation Center o centrale operativa, la tecnologia basata su algoritmi di videoanalisi è infatti disponibile in cloud e si applica su praticamente tutti i tipi di telecamera senza che un cliente debba effettuare attività specifiche;
- costi contenuti: il fatto di non effettuare interventi tecnici sul sito permette di contenere gli investimenti;
- controlli molto più frequenti: i limiti delle ispezioni di guardie e delle videronde “tradizionali” sono rappresentati dal numero di passaggi ispettivi. Automatizzandoli, è molto più semplice aumentarne la frequenza, aumentando la sicurezza;
- non prevedibili: uno dei difetti del pattugliamento di guardie giurate è che la protezione finisce nel momento in cui la guardia finisce la sua ispezione. Anzi, un ladro potrebbe controllare i momenti di presenza per colpire subito dopo. La deterrenza delle videoronde AI è invece data anche dall’imprevedibilità, non c’è modo di scoprire quando verrà effettuata la videoronda. Le telecamere inoltre sono un ulteriore deterrente;
- performance maggiori: rispetto all’occhio umano, che fa più fatica a distinguere anomalie (soprattutto di notte), l’intelligenza artificiale è molto più affidabile, dal momento che analizza le situazioni in automatico, rilevando la presenza di intrusi anche in condizioni ambientali difficili;
- supporto per le attività degli operatori e delle guardie: potersi occupare solo degli allarmi senza perdere il focus in attività ispettive è un grande aiuto per un operatore, soprattutto perché in caso di tentativo di intrusione riceve in tempo reale l’esatta sequenza che ha generato l’allarme. Ciò accorcia i tempi di reazione e di intervento di una guardia giurata e delle forze dell’ordine che sono guidate dalle immagini.
Conclusioni
È già dal 2022 che la videosorveglianza è potenziata dall’intelligenza artificiale (attenzione, non è da confondersi con la “videoanalisi pre-AI”), ma le videoronde AI fanno fare un ulteriore balzo soprattutto per quanto riguarda il binomio accessibilità al servizio e costi contenuti.
Come abbiamo avuto modo di vedere, è una soluzione nettamente più affidabile del pattugliamento o delle videoronde tradizionali: è talmente nuova che, al momento, l’unica società al momento in Italia (e, a quanto ci risulta, al mondo) in grado di offrire il servizio di videoronde AI è Axitea.
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