Videoallarme, videosorveglianza, videoronde: sono molte le opzioni disponibili per coloro che dispongono di un impianto di videocontrollo. In questo articolo vedremo insieme come sfruttare al meglio le telecamere per elevare il nostro livello di sicurezza.
Prima di tutto, ricordiamoci quali sono i capisaldi della nostra sicurezza:
minimizzare il rischio di furto, creare un effetto deterrente, allungare i tempi di un eventuale furto, gestire gli allarmi e intervenire nel più breve tempo possibile.
Ecco cosa possiamo fare con le videocamere:
Videoallarme
Quando scatta un allarme, qualcuno – sia esso il proprietario di casa, di un negozio, il titolare di un’azienda o un istituto di vigilanza – verifica che cosa sta effettivamente avvenendo con l’ausilio delle telecamere: grazie alle immagini possiamo sia diminuire sensibilmente i casi di falsi allarme che intervenire più efficacemente in caso di intrusione. Vedo esattamente quello che stanno facendo i ladri e dove si stanno dirigendo!
Videosorveglianza
La videosorveglianza è quel servizio che prevede una visualizzazione periodica delle immagini provenienti da telecamere presenti in un sito protetto da un sistema di videocontrollo: permette di riconoscere e gestire eventuali situazioni di pericolo incombente (situazioni sospette e preparativi di intrusioni). Può effettuarlo direttamente il proprietario dell’impianto – via smartphone, tablet o pc – oppure la Centrale Operativa di un istituto di vigilanza (in questo caso si parla di videoronde).
Riconoscere le situazioni di pericolo grazie alle telecamere
La corretta installazione delle telecamere: se per la sicurezza di un appartamento con uno o due accessi possiamo usare il buonsenso, a partire da villette e attività commerciali fino – ovviamente – alle aziende, è necessario possedere delle competenze di analisi del rischio sicurezza, per evitare clamorosi errori di valutazione. Nella mia carriera mi è capitato di vedere di tutto: telecamere da interno montate all’esterno che subivano le infiltrazioni dell’acqua piovana, oppure dispositivi video ai quali si chiedeva di “vedere” oltre 200 mt di distanza di notte, in condizioni di buio (…praticamente impossibile, anche con le telecamere a infrarossi e senza l’ausilio di telecamere termiche). Per un parere su quali telecamere installare e come posizionarle, è bene contattare un Security Specialist.
Adottando una soluzione corretta, grazie a telecamere strategicamente posizionate, sarà possibile identificare situazioni ed eventi rischiosi a distanza, classificando correttamente i falsi allarmi (sensori che, ad esempio, scattano causa temporale), gli allarmi impropri (ad esempio, passaggio di animali domestici) e quelli reali.
Inoltre, è possibile gestire da remoto i sistemi modificando dei parametri, ad esempio chiedendo alla telecamera di effettuare particolari operazioni o modificando la sensibilità del rilevamento tramite motion detection.
Poi, la sola presenza delle telecamere presso edifici e stabili e di adesivi che comunicano la loro presenza è già di per sè un deterrente per i malintenzionati…nessuno vuole essere riconosciuto!
Meglio il videoallarme o la videosorveglianza?
A mio parere, le videoronde o la videosorveglianza sono un po’ come il servizio di pattugliamento…meno efficaci. E in effetti, sempre di ispezioni si parla, solamente che nel caso del pattugliamento le ispezioni vengono fatte da una pattuglia, mentre nelle videoronde è l’operatore da Centrale che “video ispeziona” il sito protetto (o addirittura il privato). Ritengo che le ispezioni in generale abbiano una potenzialità limitata, poiché l’unica cosa che possono fare è constatare l’avvenuto furto (o essere fortunati nel rilevarlo nell’esatto momento in cui sta accadendo). A livello di monitoraggio degli allarmi poco cambia se a fare il servizio di videosorveglianza è il proprietario stesso, l’elemento negativo è invece nei tempi di intervento, perché una Centrale Operativa riuscirà a organizzare l’arrivo delle pattuglie più velocemente rispetto a un privato cittadino, potendo comunicare direttamente con le guardie giurate presenti nella zona oggetto del tentativo di furto. Non fraintendetemi: è giusto fornire la possibilità di videosorvegliare la propria casa o la propria attività tramite smartphone, ma questa funzione deve essere complementare al servizio erogato da una Centrale Operativa.
La migliore soluzione è quindi il videoallarme, che si attiva automaticamente alla rilevazione di un allarme da parte di uno o più sensori. E’ meglio perché:
- ogniqualvolta che si verifica un’intrusione, è possibile verificare quello che sta accadendo
- se vedo quello che accade, posso intervenire più velocemente
- se vedo quello che accade, posso intervenire più efficacemente perché posso guidare l’intervento delle guardie
Il collegamento video alla Centrale Operativa
Premesso che la prima “missione” è rendere complicato e lungo il tentativo di intrusione, quello che conta è intervenire nel più breve tempo possibile. E questo vale sia per un normale antifurto che per un impianto di videocontrollo. Che cos’è che mi garantisce una risposta più rapida? Come ho avuto già modo di spiegare, la soluzione che prevede la gestione completa delle fasi di gestione allarmi e pronto intervento da parte della Centrale Operativa è la più efficace e veloce. Ogni secondo conta e fa la differenza tra un furto sventato e uno subito!
Evitare uscite a vuoto di guardie giurate grazie alle telecamere
Non c’è niente di peggio che uscire continuamente a vuoto per dei falsi allarmi: un privato vive costantemente con un senso di insicurezza e i continui interventi di guardie giurate per degli allarmi inesistenti possono costare molto salato! E’ importante intervenire quando serve, molti dei miei clienti dicono: “sono contento delle telecamere collegate così non spendo soldi a vuoto per interventi inutili”.
Massima efficienza nella gestione degli allarmi e dell’intervento
La cosa più importante: se l’operatore riceve l’allarme e in contemporanea “vede che ci sono i ladri” attiva la reazione più efficace: invio di più pattuglie, contatto con Forze dell’Ordine e recapiti utili. Se è vero che nessuno potrà mai essere in grado di dare sicurezza al 100%, renderò la vita difficile ai ladri e disincentiverò i tentativi di intrusione.
App per vedere le immagini in tempo reale: ok, ma occhio alla privacy!
Un ulteriore vantaggio derivante dall’adozione di telecamere è la possibilità di visualizzare le immagini in tempo reale, via app o tramite pc, ma attenzione a cosa e chi riprendiamo: tra gli errori più grossolani che ho rilevato durante la mia attività da Security Specialist molti riguardano la privacy. Sappiamo se stiamo rispettando o meno la normativa sulla privacy? Ad esempio, abbiamo notificato e ottenuto l’autorizzazione per l’utilizzo di telecamere sul luogo del lavoro anche se a fini di sicurezza?
Sfrutta la potenzialità del videoallarme ma progetta una soluzione adeguata alle tue esigenze: se desideri uno studio di fattibilità o un’analisi del rischio per soluzioni di videocontrollo, contattami!
CHIEDI INFORMAZIONI